Mobilità dei ricercatori: fondo pensione paneuropeo RESAVER per incentivarla

Maggiore mobilità per i ricercatori grazie al consorzio, varato oggi, che intende istituire un nuovo regime pensionistico paneuropeo: RESAVER. Grazie all'iniziativa, i ricercatori potranno spostarsi liberamente senza preoccuparsi di come mantenere i propri contributi pensionistici integrativi. 

Mobilità dei ricercatori: fondo pensione paneuropeo RESAVER per incentivarla

Il regime pensionistico, che il consorzio prevede di istituire nel 2015, consentirà ai ricercatori di restare affiliati alla stessa cassa previdenziale anche quando cambiano lavoro o si trasferiscono in un altro paese. La Commissione europea coprirà i costi iniziali per l'istituzione attraverso un contratto quadro di quattro anni, che sarà assegnato entro la fine del 2014.

Il consorzio opererà in qualità di associazione internazionale senza scopo di lucro registrata in Belgio. I membri fondatori sono la Central European University di Budapest, il consorzio per un'infrastruttura centroeuropea di ricerca (Central European Research Infrastructure Consortium, CERIC-ERIC), Elettra - Sincrotrone Trieste S.C.p.A, Fondazione Edmund Mach, l'Istituto Italiano di Tecnologia, la Technical University di Vienna e il VSNU (l'associazione delle università nei Paesi Bassi).

Máire Geoghegan-Quinn, Commissaria europea per la Ricerca, l'innovazione e la scienza, ha dichiarato: "Abbiamo lavorato intensamente per incentivare la libera circolazione delle conoscenze in Europa. Il programma di ricerca e innovazione Orizzonte 2020, con una dotazione di 80 miliardi di euro, si prefigge proprio questo obiettivo. Le pensioni sono un grosso ostacolo alla libertà di movimento, ma oggi questa barriera inizia a sgretolarsi. Invito caldamente le organizzazioni di ricerca di tutta Europa ad aderire al consorzio."

Partecipando a RESAVER, la Fondazione Edmund Mach potrà patrocinare un unico regime pensionistico. Si tratterà di un prodotto molto flessibile e adatto alle esigenze specifiche della comunità dei ricercatori, in grado di offrire:

  • la messa in comune dei piani previdenziali di paesi diversi;
  • la continuità nell'accumulo dei diritti a pensione quando i professionisti si spostano da un'organizzazione all'altra o si trasferiscono in un altro paese durante la loro carriera;
  • una riduzione dei costi complessivi (e quindi più vantaggi per gli affiliati) attraverso economie di scala;
  • una soluzione paneuropea per la condivisione dei rischi.

Il fondo contribuirà alla realizzazione dello Spazio europeo della ricerca (SER), un vero "mercato unico per la ricerca". La relazione sui progressi compiuti nell'attuazione del SER, pubblicata il 16 settembre 2014 (IP/14/1003), ha confermato che la mobilità dei ricercatori offre grandi vantaggi. Ad esempio, i ricercatori che si sono spostati da un paese all'altro esercitano un impatto sulla ricerca superiore quasi del 20% a quello degli altri ricercatori. Essi generano maggiori conoscenze, fattore che a sua volta comporta maggiori vantaggi per l'economia.

Informazioni:

- INFORMAZIONI PER AZIENDE, ENTI ED ISTITUZIONI DI RICERCA INTERESSATE AD ADERIRE AL FONDO RESAVER - 

Aziende, enti ed istituzioni di ricerca interessate ad aderire al consorzio RESAVER, sono invitate a prendere visione della seguente documentazione:

Si chiede l'invio del modulo di adesione al seguente indirizzo: RTD-PENSION-FUND@ec.europa.eu

Le domande per l’adesione devono includere una dichiarazione attestante l’accettazione da parte del richiedente di aderire agli statuti di società e ai regolamenti interni del Consorzio, assieme ad una copia degli statuti di società e delle informazioni riguardanti le esperienze pregresse del richiedente o un estratto del certificato, o l’equivalente documento, da parte di una autorità pubblica nazionale che fornisca le informazioni riguardanti lo statuto legale e la rappresentanza legale del richiedente.

Per diventare socio del consorzio RESAVER sarà necessario pagare una quota associativa annuale. Questa rappresenterà un pagamento anticipato che coprirà la propria quota della gestione generale e dei costi amministrativi per il lavoro del consorzio. Ad ogni modo, nessuna quota associativa sarà applicata prima che il piano diventi operativo nel 2015.

Tutti i nuovi membri saranno invitati a partecipare ad una giornata aperta di seminario a Bruxelles all’inizio del 2015. Il seminario sarà organizzato dal consorzio RESAVER in collaborazione con la Commisione Europea. Durante il seminario avrà luogo la presentazione del piano futuro e saranno indicate le modalità secondo le quali la vostra organizzazione potrà partecipare al lancio di RESAVER nel proprio paese.

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RESAVER Leaflet Application/pdf - (357,31 kB)
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RESAVER By-Laws Application/pdf - (266,60 kB)
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RESAVER poster per ENGRES2014 Application/pdf - (261,13 kB)
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RESAVER Invito enti ITA Application/msword - (62,00 kB)
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Application form Application/vnd.openxmlformats-officedocument.wordprocessingml.document - (38,83 kB)
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RESAVER Leaflet IT Nota tecnica Application/msword - (56,00 kB)