Iscrizione e prestito

La Biblioteca della Fondazione è aperta a tutti.
Attenzione: durante l'emergenza sanitaria Covid-19 le modalità di accesso sono modificate e il numero di posti disponibili in sala è contingentato (max 26 posti a sedere, 2 al front office).
Si prega di leggere le informazioni aggiornate

Gli studenti, i docenti e tutto il personale istituzionale della Fondazione Edmund Mach hanno libero accesso alla Biblioteca per le attività in sede; l’accesso al prestito e ad altri servizi prevede l’iscrizione personale compilando un apposito modulo [ITA  - ENG ], per il rilascio di una tessera, riconosciuta da tutte le biblioteche aderenti al Sistema Bibliotecario Trentino (SBT).

Gli utenti esterni possono iscriversi gratuitamente alla Biblioteca, compilando il modulo  con allegata copia del documento di riconoscimento e la tessera del SBT, se posseduta.

Consultazione in sede

Per gli utenti è a disposizione: una sala di lettura con 36 posti a sedere, 6 postazioni internet, stampante e fotocopiatrice a schede.
La Biblioteca offre una collezione di materiale bibliografico in formato cartaceo ed elettronico in continuo aggiornamento nelle discipline oggetto di studio e ricerca presso la Fondazione.

L'intera collezione è catalogata e ricercabile nel discovery PrimoFEM  

In biblioteca è possibile richiedere la consultazione di tutto il materiale esistente, incluso quello non ammesso al prestito (opere del fondo storico, tesi e tesine, periodici, enciclopedie e dizionari, etc.).

Agli utenti iscritti è consentita la consultazione delle risorse online (banche dati e periodici elettronici) nell’ambito delle condizioni previste da ogni contratto di sottoscrizione.

Prestito

Chiunque può prendere in prestito il materiale librario e documentario di proprietà della Biblioteca, purché sia in possesso della tessera del Sistema bibliotecario trentino

Sono ammesse al prestito tutte le monografie e le opere su supporto digitale (CD-ROM, DVD), ad esclusione dei sussidi didattici, riservati ai docenti. Sono inoltre esclusi dal prestito i periodici, le enciclopedie, i dizionari, i repertori, i codici, le opere del Fondo storico, le tesi di laurea, le tesine ed eventualmente singoli documenti per motivi di cura o conservazione. Se un testo è in prestito, l’utente ne può richiedere la prenotazione. Se un testo non è prenotato è possibile chiederne il rinnovo, anche con richiesta telefonica.

ll numero di opere prestabili e la durata dei prestiti variano in base alla tipologia degli utenti (art. 6 del Regolamento della Biblioteca).