Edmund Mach
Nel 1874 La Dieta di Innsbruck scelse come direttore il dottor Edmund Mach, austriaco, allora giovane e brillante assistente della stazione di ricerca dell'Istituto enologico e pomologico di Klosterneuburg (Vienna).
Edmund Mach presentò un progetto che prevedeva, fin da subito, che la scuola sarebbe stata affiancata da una stazione sperimentale, con annessa azienda agricola, e si sarebbe rivolta a tutti gli abitanti del Tirolo cisalpino, sia di lingua tedesca che di lingua italiana.
Già nello Statuto originario fu previsto che la nuova scuola non avrebbe dovuto avere soltanto il compito di formare abili agricoltori, ma anche quello di agire di concerto con la stazione sperimentale e l'azienda, perseguendo il miglioramento delle caratteristiche e delle potenzialità dell'agricoltura.
Sotto la magistrale regia di Mach, la scuola di San Michele, pensata in un primo momento per far fronte solo alle esigenze del Sudtirolo, e la stazione sperimentale, istituita con finanziamenti modesti, si affermarono come “istituto modello” e la loro fama varcò ben presto i confini regionali, rendendo i nomi “Mach” e “San Michele” famosi ovunque esistesse viticoltura.
Un'intuizione che rimarrà a caratterizzare tutta la storia successiva e che ancora oggi si sostanzia attraverso le relazioni tra l'istituto scolastico, la ricerca e all'assitenza tecnica alle aziende.